Pagine

Pagine

giovedì 30 giugno 2011

150° Istituzione Marina Militare

  Questo è il foglietto con quattro francobolli che poste italiane ha emesso per celebrare la Marina Militare, nel 150° anniversario dell’istituzione.
Il primo francobollo ci ricorda il 150° anniversario dell’Istituzione della Marina Militare, sono presenti lo Stemma nobiliare della famiglia Savoia, sormontato dalla Corona Reale; l’emblema araldico della Marina Militare, costituito dagli stemmi delle Repubbliche marinare, sormontato da una corona turrita e rostrata; la Fiamma Navale con lo stemma araldico della Marina Militare.
il secondo è dedicato al 130° anniversario dell’Accademia Navale di Livorno  con una prospettiva della facciata principale del palazzo dell’Accademia ;
il terzo celebra l’80° anniversario del varo della Nave Scuola Amerigo Vespucci;
 il quarto francobollo si riferisce al 100° anniversario dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia con gli stemmi  dell’Unione Marinara Italiana e  dell'Associazione Nazionale Marinai d’Italia.

sabato 25 giugno 2011

" Addio tenente Colombo "

Peter Falk è morto. Il celebre attore che è diventato famoso in tutto il mondo per aver impersonato il Tenente Colombo, un personaggio molto caro a generazioni di telespettatori, si è spento all’età di 83 anni. Da tempo soffriva per il morbo di Alzheimer: l’attore americano, che ha raggiunto il successo proprio per il ruolo da protagonista nel telefilm cult “Il tenente Colombo”, trasmesso per la prima volta il 20 febbraio del 1968 negli Stati Uniti d’America.
                                                                                                                                             AP La Presse

venerdì 24 giugno 2011

Renata Tebaldi

Questo post è dedicato al mio amico blogger Elio

  Il maestro Arturo Toscanini la battezzò  "voce d'angelo" . Renata Tebaldi possedeva una voce dal timbro cristallino, opulenta, morbida, vellutata (è stato coniato il termine di "velluto della Tebaldi") e allo stesso tempo penetrante, da autentico soprano lirico spinto.


Famosissima è rimasta la rivalità con Maria Callas, alimentata, ancor più che dalle dive, dai loro fans più accesi. Comunque fosse, il 16 settembre 1968  Maria Callas si recò dietro le quinte del Metropolitan a congratularsi vivamente dopo un'esibizione nell'Adriana Lecouvreur, segnando la definitiva riconciliazione tra le due cantanti.



Renata Tebaldi, è tra le personalità italiane ad avere una stella nella celebre Hollywood Walk of  Fame, la famosa strada di Hollywood dove sono incastonate oltre 2000 stelle a cinque punte che recano i nomi di celebrità onorate per il loro contributo - diretto o indiretto - allo star system e all'industria dello spettacolo.

giovedì 23 giugno 2011

La " Stella Polare "

                                                                                                                                                                                                                                   foto tratta dal web
L'episodio più drammatico della spedizione artica del principe Luigi Amedeo di Savoia, duca degli Abruzzi : la nave Stella Polare è inclinata su un fianco, imprigionata nella morsa dei ghiacci del Polo Nord. E' l'aprile del 1900. Il principe di Savoia, già famoso per  le sue avventure sull'Himalaya e sul Sant' Elia, in Alaska, realizzò fra il luglio 1899 e il settembre 1900 una grande spedizione polare artica. Insinuandosi tra i canali dell'arcipelago Francesco Giuseppe, il duca degli Abruzzi arrivò a toccare la più alta latitudine mai raggiunta fino ad allora da una nave. Ma quando si accingeva a svernare sulle coste dell'isola Principe Rodolfo, i ghiacci alla deriva investirono la sua Stella Polare e per poco non la distrussero.
                                                                                                                                                                             foto tratta dal web
Luigi Amedeo di Savoia, duca degli Abruzzi.

martedì 21 giugno 2011

Interessante leggere-3


La vicenda si svolge in Lombardia tra il 1628 e il 1630, al tempo della dominazione spagnola. A don Abbondio, curato di un piccolo paese posto sul lago di Como, viene imposto di non celebrare il matrimonio di Renzo Tramaglino con Lucia Mondella, della quale si è invaghito Don Rodrigo, il signorotto del luogo. Costretti dall'arroganza dei potenti a lasciare il paese natale con l'aiuto del buon frate Cristoforo, Lucia e la madre Agnese si rifugiano in un convento di Monza, mentre Renzo si reca a Milano con il vago proposito di ottenere in qualche modo giustizia. Don Rodrigo fa rapire Lucia dall'Innominato, un altro signore prepotente e rotto a tutti i delitti, ma la vista della fanciulla così ingiustamente tormentata e l'arrivo del cardinale Borromeo provocano al losco sicario una crisi di coscienza: invece di consegnare la fanciulla a Don Rodrigo, l'Innominato la libera. Intanto Renzo è arrivato a Milano mentre il popolo tumultua per la carestia e, scambiato per uno dei capintesta della sommossa, è costretto a fuggire a Bergamo. La Lombardia è straziata dalla guerra e dalla peste, ma Renzo torna a Milano per cercare la sua promessa sposa. Ritrova Lucia in un lazzaretto insieme a frate Cristoforo che cura gli infermi tra i quali, abbandonato da tutti, c'è Don Rodrigo morente. Placata la peste, dopo tante vicissitudini Renzo e Lucia possono finalmente diventare marito e moglie.
 Arthur Gordon Pym, giovane amante dell'avventura, figlio di un commerciante di beni marittimi di Nantucket, si imbarca un giorno, di nascosto dalla sua famiglia, sulla baleniera Grampus. Il brigantino parte nella metà del giugno del 1827, al comando del capitano Barnard, padre del più caro amico di Pym, Augustus Barnard, il quale si occupa dell'organizzazione della permanenza clandestina del giovane a bordo. Nell'intenzione dei due amici, infatti, Arthur sarebbe dovuto restare nascosto nella stiva per un numero di giorni sufficiente a rendere impossibile, per il capitano, lo sbarco del giovane.
All'inizio, tutto sembra andare bene: il rifugio nella stiva è ristretto ma comodo, Augustus porta regolarmente da mangiare al compagno, il quale non soffre neppure di solitudine grazie alla compagnia del suo cane, il fedele Tiger. Ma la situazione precipita velocemente: l'amico smette di farsi vivo; l'arsura e l'oscurità attanagliano il giovane Arthur, bloccato nel suo rifugio-prigione; il cane di Arthur, reso idrofobo dalla sete, lo attacca con ferocia; un biglietto fattogli recapitare da Augustus e scritto con il sangue lo avverte di un pericolo terribile a bordo. Quando finalmente i due amici riescono a riunirsi, Arthur scopre che l'intera nave è caduta preda di un ammutinamento: Poe costruisce sapientemente la tensione descrivendo la ferocia di un massiccio cuoco nero che fa ammazzare a colpi d'ascia decine di marinai. La rivolta verrà sedata dall'intelligente intervento di Arthur, Augustus e Dirk Peters, uno dei marinai coinvolti nell'ammutinamento.
Ma l'angoscia non termina qui: un'immensa tempesta spazza via l'intero equipaggio, e segna l'inizio di una serie terribile di avvenimenti per i sopravvissuti. L'incalzante descrizione psicologica di Poe mostra in tutta la sua crudeltà la decisione orribile di cibarsi di uno di loro, affinché gli altri possano soddisfare la fame (da notare che l' autore non si sofferma sui particolari della vicenda); l'avvistamento di una nave li riempie di speranza, ma solo perché la disperazione possa colpirli più violentemente alla scoperta della morte del suo intero equipaggio; la tempesta imperversa ancora, conducendo i sopravvissuti inesorabilmente verso Sud.
Vengono poi finalmente salvati da una nave esploratrice, diretta verso territori sconosciuti dei mari del Sud: raggiungono un'isola, abitata da una misteriosa popolazione di indigeni tutti neri, dai denti neri, terrorizzati da qualsiasi oggetto di colore bianco. Sembrano pacifici, ma Arthur scoprirà a proprie spese che sono in realtà capaci di spaventose crudeltà.
La vicen­da è ambientata nell'Inghilterra del sec. XII. sullo sfon­do dei contrasti tra sassoni e normanni. Wilfred di Ivanhoe è figlio di Sir Cedric di Rotherwood, un nobi­le sassone fedele alle tradizioni del suo popolo. Ivanhoe ama riamato lady Rowena, pupilla di Sir Ce­dric. Il padre ha però deciso di darla in sposa al nobile sassone di sangue reale Athelstane di Coningsburgh, nella speranza di restaurare sul trono inglese la stirpe sassone. Bandisce pertanto Ivanhoe che parte per le cro­ciate al seguito di re Riccardo Cuor di Leone. Durante l'assenza di Riccardo il fratello, principe Giovanni, con l'aiuto di alcuni nobili normanni usurpa il trono. Tornato dalla Terra Santa Ivanhoe combatte contro l'usurpatore. Al torneo di Ashby, alla presenza di Giovanni e di lady Rowena, sconfigge, con l'aiuto di un misterioso Cavaliere Nero, che è in realtà Riccardo tornato segre­tamente in Inghilterra, tutti gli avversari compreso il ferito. Si prende cura di Ivanhoe la bella Rebecca, figlia del ricchissimo ebreo Isacco di York, che si è innamo­rata di lui. Ella ottiene dal padre il permesso di condurre Ivanhoe nella loro casa di York. In viaggio vengono as­saliti da Bois Guilbert profondamente attratto da Re­becca e condotti al castello di Reginald Front-de-Boef, signore normanno di Torquilstone, alleato di Giovanni. Qui sono stati condotti anche Cedric, Athelstane e Rowena, sorpresi sulla via del ritorno da Ashby dai ca­valieri normanni al sevizio del re usurpatore. I prigio­nieri vengono liberati dai fedeli servitori di Cedric e Athelstane uniti alla banda di fuorilegge che ha il suo rifugio nei boschi ed è guidata dal leggendario arciere di Locksley (Robin Hood). Il comando dell'impresa è assunto dal Cavaliere Nero. Gli assalitori trovano al­l'interno del castello l'imprevisto soccorso di Ulrica, ul­tima discendente di una famiglia sassone sterminata da Front-de-Boef. Tutti sono liberati tranne Rebecca, che Bois Guilbert porta con sé al convento di Templestowe, sede dell'ordine dei Templari cui appartiene. Qui vie­ne accusata di stregoneria e condannata al rogo se un campione difensore della sua innocenza non si dichia­ri disposto al duello con un Templare. Ivanhoe, che per la natura generosa è l'unico capace di mettere la spada al servizio di un'ebrea, si batte con Bois Guilbert, che muore colto da improvviso malore. Riccardo Cuor di Leone si svela e recupera il potere riuscendo a riconci­liare sassoni e normanni. Riporta la pace anche tra Cedric e Ivanhoe, che può finalmente sposare Rowena. Re­becca lascia l'Inghilterra.
                                                                                                                                                                               I riassunti dei libri sono tratti dal web

domenica 19 giugno 2011

Gertrude-2

Gertrude:« Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame? »
Specchio: << La più bella del reame sei tu cara Gertrude>>
Gertrude:<<  Qua.... qua.... qua.... qua....>>


Gertrud: << Magic mirror on the wall,who is the fairiest one of all? »
Mirror: <<The most beautiful of them all is you dear Gertrud !!>>
Gertrud:<< qua....qua....qua....qua....>>

venerdì 17 giugno 2011

La sodalite


Formazione- La sodalite, il cui nome deriva dal contenuto di sodio, si trova in abbondanza nelle rocce ignee. I cristalli sono molto rari, anche se a volte si possono trovare all'interno della lava vulcanica. La composizione chimica, il colore e la struttura sono molto simili a quelli dei lapislazzuli, sebbene quest'ultimo presenti di soliti macchie di pirite color oro, completamente assenti nella sodalite.
Giacimenti- La sodalite venne scoperta nell'Ontario (Canada), in un periodo che coincise con la visita in questo paese dell Principessa Margherita d'Inghilterra e, di conseguenza, a volte viene  denominata " principessa blu ". Importanti giacimenti di sodalite sono associati anche alle rocce pegmatitiche del Brasile.
Utilizzo- Il colore della sodalite varia dal blu chiaro al blu scuro, ma può essere anche bianco, giallognolo e rossastro. Tuttavia, solo la varietà di colore blu scuro più  intenso può essere intagliata e utilizzata in gioielleria. Per la sua media durezza è molto utilizzata nella realizzazione di sculture e intagli di diversi oggetti, dal momento che dalla sua lucidatura si ottiene un colore molto bello e apprezzato.

giovedì 16 giugno 2011

Eclissi lunare-15 giugno 2011


Ore 22,30
ore 22,50
Ore 23,15
ore 23,30
ore 23,50
Ore 00,00