Pagine

Pagine

giovedì 11 novembre 2010

L'estate di San Martino


L'estate di San Martino
L'11 novembre ricorre questa tradizione, il santo venerato in molte parti d'Italia e d'Europa. Patrono dei sommelier e anche dei mariti traditi
La tradizione, in breve, vuole che San Martino di Tours, divenne monaco dopo esser stato un valido soldato nell'esercito romano. Arruolatosi a quindici anni, dopo dopo aver vissuto anche a Pavia, si convertì al cristianesimo, dopo che trovandosi nella città di Amiens, in una giornata fredda e piovosa, incontrò un mendicante seminudo. Lo aiutò donandogli metà del suo mantello. Una volta donato, ripartì, ma, appena partito uscì il sole e la temperatura si fece mite. Da qui l'"Estate di San Martino".Nella notte sognò Gesù e si risvegliò con il suo mantello intero. Si fece subito battezzare e si adoperò molto per la conversione dei Galli al cristianesimo.
Per il suo atto di carità  San Martino è il patrono di cavalieri e cavalli, dei sarti e dei mendicanti, dei poveri e dei sinistrati, dei fabbricanti di botti e degli ubriachi, degli alcolizzati guariti, dei mariti traditi, dei viticultori, dei vendemmiatori e dei sommelier, perché in occasione della sua festa si beve il vino nuovo
Ricordato in tutta Europa, si festeggia in molte zone dell'Italia, dal nord al sud.
(Pubblicato da Milano Ovest)

Tradizionalmente durante questi giorni si aprono le botti per il primo assaggio del vino novello, che solitamente viene abbinato alle prime castagne. Questa tradizione è celebrata anche in una famosa poesia di Giosuè Carducci intitolata appunto
 
San Martino

« La nebbia a gl'irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;
ma per le vie del borgo
dal ribollir de' tini
va l'aspro odor de i vini
l'anime a rallegrar.
gira su' ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
su l'uscio a rimirar
tra le rossastre nubi
stormi d'uccelli neri,
com'esuli pensieri,
nel vespero migrar. »





12 commenti:

  1. come sempre le tue foto sono super,non sapevo che S.Martino fosse il protettore dei mariti traditi!!buonanotte

    RispondiElimina
  2. Caspita che colori! Brava!
    Fino a un paio di anni fa con l'estate di San Martino si riusciva ancora a fare gli ultimi bagni....
    Ciao!
    Buonanotte!

    RispondiElimina
  3. Sounds like a beautiful tradition Elettra, and those pohot's are super so full of colour.
    Enjoy your week.

    RispondiElimina
  4. Hi B.S., meravigliosi dipinti della natura che scaldano l'anima!
    Brava Elettra sai cogliere l'arte della natura!

    RispondiElimina
  5. Ciao Elettra,
    scopro sempre cose nuove con Te...non sapevo questa cosa dei mariti.
    Bellissime le foto...come sempre.
    Buona giornata

    RispondiElimina
  6. Come sempre ci stupisci con le tue bellissime foto. Parlando di San Martino io lo avevo sempre sentito dalla storia che dava il suo mantello hai poveri, quello che è protettore dei mariti traditi
    " cornuti " è proprio una novità.
    UN abbraccio forte cara Elettra,
    Tomaso

    RispondiElimina
  7. Waw, los colores que hay en ese lugar son fantásticos.. muy bello

    RispondiElimina
  8. Grazie per il tuo commento, il tuo blog è molto interessante, anche.

    RispondiElimina
  9. Oooh... veo que por aquí tambien se aprecia el Otoño...bRaVo!
    Me encantan sobre todo los colores de la 1º fotografia.
    gRaCiAs! por el coment que has dejado en mi blog.
    Te mando un saludo.

    RispondiElimina
  10. I wish I spoke Italian! I love Italy!
    Thanks for visiting my blog.

    RispondiElimina
  11. This is totally delightful, Elettra!

    RispondiElimina