La pirite

Formazione- Il suo ambiente di formazione può essere molto vario:rocce magmatiche, vulcaniche, metamorfiche e sedimentarie. In queste ultime compare solitamente all'interno di rocce argillose e calcaree, mentre a volte si presenta tra le stratificazioni, al posto di conchiglie o altri tipi di fossili. Per ossidazionela pirite si decompone in ossido e solfato di ferro, dando origine alla formazione di acido solfurico.

Giacimenti- E' un minerale molto diffuso ed è uno dei solfuri più comuni. I giacimenti più conosciuti sono quelli di Rammelsberg e Meggen (Germania). In Spagna sono interessanti per la loro bellezza e perfezione gli esemplaridi Navajun, nella regione de la Roja. Esemplari di qualità vengono estratti anche in Italia, nell'isola d'Elba e in Piemonte. Negli Stati Uniti spiccano le piriti aurifere del Colorado e i "soli" di forma discoidale che si trovano all'interno di giacimenti di ardesia nell'Illinois.

Utilizzo- La pirite è una vera metallifera di ferro che si utilizza fondamentalmente per la produzione di acido solforico e, solo raramente, si trova associata a minerali di rame e oro. E' uno dei principali minerali, materia prima dello zolfo. All'interno del mondo del collezionismo è un minerale molto apprezzato per lo spettacolare colore dorato e le forme cubiche perfette. Sono molto apprezzati i cristalli dodecaedrici e ottaedrici, così come  " i soli di pirite", a forma di disco quasi perfetto.