Dedico questo post al mio amico blogger Franz , visitate il suo blog e vi delizierete con autentiche opere d'arte. 
 
 
 Decameron è una raccolta di cento novelle inserite in una cornice narrativa 
comune che prende le mosse da un tragico fatto storico. Per sfuggire alla peste 
del 1348, che aveva ucciso il padre e numerosi amici dello scrittore, un gruppo 
di dieci amici si rifugia in una villa fuori Firenze. Sette donne e tre uomini 
trascorrono dieci giornate (da cui il titolo dell'opera) intrattenendosi 
vicendevolmente con una serie di racconti narrati a turno. Un personaggio alla 
volta è infatti eletto re della giornata, con il compito di proporre un 
argomento, che tutti gli altri narratori sono tenuti a rispettare. Fanno 
eccezione a questo schema la prima e la nona giornata, in cui l'argomento delle 
novelle è libero. I personaggi hanno nomi allusivi: Panfilo è l'amante 
fortunato, Lauretta è la gelosa, Filostrato è l'uomo che soffre pene d'amore. 
Gli argomenti sono di carattere diverso: ad esempio, nella seconda giornata si 
raccontano avventure a lieto fine, nella quarta si tratta degli amori infelici, 
mentre la quinta è dedicata alla felicità che premia gli amanti dopo che hanno 
superato particolari difficoltà. Ma i temi non sono solo sentimentali: nella 
sesta giornata si ragiona di motti spiritosi, nell'ottava di scherzi e beffe. In 
questi racconti si alternano numerosissimi personaggi, di svariata estrazione 
sociale (nobili, 'borghesi', popolani), laici e religiosi, figure di tutte le 
età. Un vero e proprio universo ispirato alla realtà soprattutto toscana e 
fiorentina (con episodi ambientati in altri luoghi d'Italia - a Napoli 
soprattutto - e in paesi lontani), senza limitazioni nè di carattere morale, nè 
culturale.
                                                                                                                                                                                                              riassunto tratto dal web

 
 Questa prima opera narrativa di Dickens, pubblicata inizialmente a puntate 
dall'aprile 1836 al novembre 1837, racconta le avventure e disavventure 
dell'eccentrico Mr. Pickwick in viaggio d'istruzione nell'Inghilterra vittoriana 
insieme ai compagni Tracy Tupman, aspirante donnaiolo, Augustus Snodgrass, poeta 
sognatore, Nathaniel Winkle, bizzarro cacciatore che con la pratica smentisce la 
sua fama, e al servitore Sam Weller, 'filosofo' realista e plebeo, 'doppio' 
dello stesso protagonista. Il personaggio principale, Samuele Pickwick, 
fondatore del circolo omonimo che ha sede a Londra, rappresenta il tipo ingenuo 
e innocente che, dominato da una curiosità maniacale e pronto ad accogliere 
qualsiasi frottola gli venga raccontata, smaschera le ipocrisie della borghesia 
inglese dell'epoca, mostrando tutti i tratti più deleteri e iniqui della società 
'civile'. Alla narrazione principale, intrisa di comicità e ironia, che racconta 
disgrazie improbabili e situazioni assurde e sgradevoli, nate anche dalle più 
semplici banalità, sono intrecciate storie di ciarlatani, bricconi, seduttori, 
anziane amanti, servi infedeli, osti maledetti, ubriaconi, religiosi stralunati, 
sportivi improvvisati, snob impeccabili, bambini maltrattati, genitori 
implacabili e crudeli, scrocconi impenitenti, carcerati e secondini, in un 
percorso di formazione che celebra la bontà e la generosità. Un romanzo 
spensierato, ma dove non manca una forte tonalità critica e di indignazione; un 
capolavoro assoluto di umorismo, di satira e di poesia.
                                                                                                                                                                                                                       riassunto tratto dal web
E' un capolavoro della letteratura russa, il Libro di Tolstoj “Anna Karenina”. Il libro pubblicato nel 1877 è una storia d’amore avvincente e di grande spessore psicologico che racconta la vita e l’amore di Anna Karenina dibattuta tra le convenzioni sociali dell’epoca e la sua forte passione per Vronskij. Tormentata da un perenne conflitto interiore tra l’amore per il suo giovane e superficiale ufficiale e il mondo del suo tempo pieno di regole ipocrite che ella non sente sue, Anna compie scelte forti e di rottura, impensabili per la società ottocentesca e che la rendono una moderna eroina senza tempo. La bravura della penna di Tolstoj rende efficacemente la psicologia del personaggio e la descrizione di una società borghese dell’epoca facendo rivivere al lettore le stesse paure e gli stessi sentimenti della protagonista.
                                                                                                                                                                                                                riassunto tratto dal web