Benvenuti, benvenuti, benvenuti alla settima finestra del Calendario dell'Avvento del Focolare dell'Anima organizzato da Sciarada di Anima Mundi!!!!!
"I presepi di qui sono belli. Si fingono monti facendo alture, piccole, di pietre, e coprendole con vellutelli. Fanno le strade in mezzo al vellutello, fanno il fiume finto che sembra vero e va a gittarsi in un laghetto finto, dove c'è un uomo che pesca. Fanno la grotta che sembra vera, la stalla, la fontanella e tante belle cose."
Un presepe
Corrado Alvaro
Corrado Alvaro, oltre che romanziere, fu un giornalista molto attivo, collaborò con Il Resto del Carlino, Il Corriere della Sera, La Stampa, Il Mondo e altre testate.
"Un presepe" è un pezzo breve di prosa natalizia, pubblicato originariamente come articolo, l'ho scomposto in 7 frammenti, scegliete quello che preferite e ampliatelo, nella finestra dell'otto dicembre per la Festa dell'Immacolata assembleremo il presepe arricchito con la vostra fantasia:
1 - "Si fingono monti facendo alture, piccole, di pietre…": Come sono fatti questi monti, cosa cresce sopra, chi li abita?
2 - "E coprendole con vellutelli." dettagli sul vellutello: Che odore ha, che colore, che magia nasconde?
3 - "Fanno le strade in mezzo al vellutello…": Chi percorre quelle strade, quali incontri avvengono, dove portano?
4 - "Fanno il fiume finto che sembra vero…": Cosa scorre in quel fiume, quali creature lo abitano?
5 - "…e va a gittarsi in un laghetto finto, dove c’è un uomo che pesca.": Qual è la storia del pescatore, cosa spera di trovare, se pesca davvero o sogna?
6 - "Fanno la grotta che sembra vera…": Cosa c'è dentro la grotta, chi la abita, che misteri custodisce?
7 - "…la stalla, la fontanella e tante belle cose.": Quali sono i dettagli della stalla, degli animali, della fontanella che scorre?
Buon divertimento!!!!!!
Nel pomeriggio, su Anima mundi, la Sciary accenderà per tutti noi la seconda candela dell'Avvento!!!


Una bella tradizione quella di addobbare l'albero e il presepe per l'Immacolata, vediamo cosa esce fuori.
RispondiEliminaGrazie B.S. e lieta Seconda Domenica d'Avvento!
Bella iniziativa, Elettra, grazie, vado a scegliere un punto per partecipare.
RispondiEliminaAppuntamento pomeridiano a casa Anima Mundi :)
Ciao ragazze.
La grotta è il luogo del mistero e l'avvicinarsi richiede solitamente cautela. Ma questa non incute timore no, man mano che ci si avvicina si provano sentimenti così inediti e rasserenanti che quasi si accelera il passo.
EliminaE poi la Stella, quella cometa che staziona nel cielo pare fare la guardia agli abitanti e attira col suo splendore genti e pastori lontani.
Dentro c'è un Bimbo, non piange e sorride al bue e all'asinello che col fiato caldo lo riparano dal freddo mentre Maria, la mamma, riposa poggiata alla spalla di suo marito Giuseppe che la cinge col braccio.
La scena che si presenta agli occhi, è tenera ma oltre il visibile c'è qualcosa di più, qualcosa di inesprimibile e alzando lo sguardo si vedrà che quel sentore arriva fino al cielo dove persino le stelle tremulano di emozione.
Che notte è mai questa?
Numero 6
Corrado Alvaro pubblicò nel 1930 "Gente in Aspromonte" che narrava della vita dura dei pastori, una vita dura assimilibile in qualche modo a quella dei pastori del Presepe. Buon Avvento !
RispondiEliminaBenritrovata!
RispondiEliminaIo scelgo la n.7 e provo a scrivere qualche cosa.
La stalla era buia, fredda , riscaldata solo dal fiato di un bue e di un asinello. Nella mangiatoia e a terra c'era del fieno caldo.
Da una finestrella entrava la luce della luna.
Il bue e l'asinello erano gli unici animali della stalla, una volta ce n'erano altri ma ora erano rimasti solo loro due , si scaldavano e si facevano compagnia l'un l'altro.
Fuori dalla stalla, c'era una piccola fontanella; vi scorreva sempre dell'acqua limpida e fresca che serviva a dissetare il bue e l'asinello ma non solo, anche tutte pecorelle e le mandrie che passavano di lì, scortate dai loro pastori.
Ciao Elettra! Eccomi! Io scelgo il pezzo numero 5:
RispondiElimina"... e va a gittarsi in un laghetto finto, dove c'è un uomo che pesca. In terracotta, eppure sembra vivo. Ha gli occhi vividi, colmi di speranza e di chi desidera che il filo si tenda e, nel tirar su la canna, possa ammirare il più bel lucido cibo, che possa saziare tutta la sua numerosa famiglia." Baci e buon Avvento!
Buonasera Elettra, ho scelto il frammento n. 1 Sono alture minute, fatte di sassi accatastati con cura. Sopra cresce muschio sottile, erbe selvatiche che si piegano al vento, e qualche fiore minuto che resiste al freddo. Tra le pietre dei monti si muovono lucertole di luce, come scintille che ricordano la stella che guida i pastori. Sopra i muschi si posano uccellini che sembrano note musicali, e il loro canto diventa preludio al Gloria degli angeli. Ci sono anche creature silenziose che si muovono tra le alture, quasi invisibili, ma presenti, sono la vita nascosta che accompagna il cammino verso la grotta.
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