martedì 22 giugno 2010

Michelangelo Buonarroti

Michelangelo Buonarroti grandissimo architetto , pittore e scultore del Rinascimento italiano. Sono tantissime le opere legate al suo nome che lo hanno reso uno degli artisti piu conosciuti al mondo.


Nel 1499  Michelangelo  a soli ventiquattro anni scolpisce  "la Pietà" che raffigura la Madonna che prende in braccio il corpo martoriato di Gesù dopo la crocefissione.


Il David è stato realizzato nel 1502, rappresenta l’eroe biblico destinato a divenire il Re di Israele.

 

Lo " schiavo morente " viene scolpito nel 1512, Michelangelo rappresenta in maniera magistrale il momento  in cui la vita abbandona il corpo, in cui l’uomo si lascia andare, smettendo di lottare.


E' stato Papa Giulio II a commissionare " il Mosè " nel 1505, questo sepolcro  fu completato da Michelangelo quarant'anni dopo.


Michelangelo nel 1508 ebbe l'incarico di occuparsi della Cappella Sistina da Papa Giulio II, gli affreschi riguardano sia la volta sia la parete del Giudizio Universale .


Qui si può cogliere ed apprezzare, una sorprendente somiglianza tra l'immagine di Dio che infonde lo spirito in Adamo e l'immagine di un cervello umano.


Michelangelo progetta la Biblioteca Laurenziana nel 1524, all’interno del complesso della basilica di San Lorenzo,  il salone della biblioteca, vasto spazio rettangolare, alternato  da finestre e paraste, è collegato ad un vestibolo dallo spazio esiguo, quello, che risulta tuttavia dinamico grazie alla scala disegnata da Michelangelo  realizzata dopo dall’Ammannati. La scala vicina alle pareti risulta compressa. Il  Duca Cosimo impose una realizzazione in pietra serena anche se il proggetto di Michelangelo prevedeva come materiale il legno, la scalinata è considerata l’invenzione più interessante di tutta la Biblioteca. Sembra  una colata lavica o un fiume in piena per la sua forma dirompente che contrasta con lo spazio a disposizione, la linea curva che domina  la scala centrale la distingue dalle due scale laterali.


 Papa Paolo III Farnese chiese a Michelangelo nel 1537 di progettare oltre agli edifici anche tutta l'urbanistica del Colle,  perchè aveva deciso di far trasferire la statua equestre di Marco Aurelio, che si trovava in Laterano, al colle Capitolino che non presentava un degno accesso dalla città. Michelangelo  dimostrò di saper concepire anche il disegno urbano, come un’opera d’arte e rese la Piazza uno degli spazi più spettacolari di Roma. aggiungendo anche il Palazzo nuovo ai  due edifici presistenti, il Palazzo Senatorio di epoca medievale e il quattrocentesco palazzo dei Conservatori.
 Michelangelo  rivestì di bugne il piano terreno del Palazzo Senatorio, usò il primo livello  come una base per i due successivi, che sono presentano entrambi un ordine gigante di paraste. Costruisce  una scala che conduce al primo piano, come se questo fosse il primo livello praticabile. La piazza trapezoidale dove collocò la statua di Marco Aurelio venne ultimata nel 1600.  Palazzo dei Conservatori fu preceduto da un avancorpo porticato e venne  realizzato come gli altri successivamente dal Rainaldi e dal Della Porta che seguirono il progetto di Michelangelo, addirittura il disegno della pavimentazione ideato da Michelangelo nel 1567, fu realizzato  solamente nel 1940. La statua originale di Marco Aurelio che si trovava al centro della Piazza, nel 1990 è stata collocata in una sala di vetro.


Paolo III nel 1547 da incarico a Michelangelo  per la fabbrica di San Pietro, in cui avevano messo le mani, grandi come Bramante e Raffaello. Michelangelo si affida allo schema della pianta centrale bramantesca, che ha un alto valore simbolico, e elimina gli interventi compiuti da Antonio da Sangallo il giovane, toglie i deambulatori e tiene del progetto solo i quattro enormi pilastri costruiti dal Bramante, nonostante fosse suo antico nemico. Scrive Argan: “raccoglie i corpi in un unico organismo plastico, che con un crescente affrancarsi della spinta sul peso, si conclude nella grande cupola, che riassume e conclude tutto l’edificio”. Fa anche un intervento nella zona dell’abside. Usa l’ordine gigante e su questo sovrappone un’alta cornice. Le superfici esterne così sembrano trattate in un insieme di continuità con la struttura del tamburo e della cupola, che porta dei forti costoloni. All’esterno il tamburo sembra ritmato dalla presenza di colonne binate. Tra le coppie di colonne aggettanti si aprono delle finestre. All’interno invece c è il ripetersi di coppie di pilastri piatti nel tamburo, che ricorda  un moto rotatorio intorno al centro del foro della lanterna. Strutturalmente la cupola come quella del Brunelleschi è a doppia calotta ed è conclusa da una lanterna che ritrova il motivo delle colonne binate del tamburo. Abbiamo dunque una struttura architettonica che mette insieme la solennità, l’armonia di una grandiosa scultura, che si articola nello spazio circostante. Ogni particolare ha un forte valore plastico.
 Michelangelo muore nel 1564.  non potendo vedere realizzata la cupola, che verrà portata a termine da Giacomo della Porta e Domenico Fontana rispettando, grosso modo,  il progetto michelangiolesco.

12 commenti:

  1. Elettra, thanks for sharing this world class art. Looking forward to more. keep posting.

    RispondiElimina
  2. Ellettra, that is a fantastic museum of realism.

    RispondiElimina
  3. Thank you, Elettra, for stopping on Paree and for your comments. Much appreciated.

    I don't understand Italian, but these are beautiful sculptures. And the chapel and church are magnificent. I was in Rome in 1957 when I was in the U.S. Navy, and I took a number of photos which I still have today. It is a wonderful city!

    Best wishes to you!

    RispondiElimina
  4. Ciao Elettra, Thank you for sharing your beautiful photos of these artistic treasures and their history.

    RispondiElimina
  5. Beautiful collections in the museum. The art is amazing.

    RispondiElimina
  6. Nice serie of pictures. I especially like the first one.

    RispondiElimina
  7. Hi Electra Beautiful post and the images are supberb such detail,and the prose gives a real insight into the History. No wonder its called The Eternal City.I had a great time walking around it two years ago.

    RispondiElimina
  8. Hi B.S. what magnificent picture, but non ti sembra che you stay e-s-a-g-e-r-a-n-d-o? A muà yes s.a.........

    RispondiElimina
  9. grazie mille Elettra per la storia et gli
    fotografie ! è molto interessante - mi piace molto ! beautiful
    bisous

    RispondiElimina
  10. Sinceri complimenti per le spiegazioni dettagliate...e le belle foto!!!

    Ciao
    Vito

    RispondiElimina
  11. We visited Florence (David) and Rome (the Sixtine Chapel before the restoration) many years ago and of course I love Italy, the people, the food and ... the shoes... :-)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...